A 12 Km dalla Casa Giucalem e a pochi chilometri da Aidone sorgono le splendide rovine di Morgantina. Le più antiche testimonianze di vita si riferiscono alla prima età del bronzo (1800-1400a.c.) epoca cui si fanno risalire i resti di capanne che attestano l' esistenza di un villaggio sul pianoro di contrada S. Francesco..
Il villaggio sito in prossimità di sorgenti d'acqua occupava un vasto altopiano. Fondata dai Siculi nel XI° sec. a.c. su un monte chiamato Cittadella ebbe il suo massimo splendore con l' arrivo dei Greci che risalirono dal fiume Gornalunga, ai tempi navigabile, alla ricerca di nuove terre da sfruttare. Dalla fusione delle due civiltà si formò la comunità di Morgantina. La storia di Morgantina fu strettamente legata a Siracusa durante il regno di Gerone II° (275-215 a.c.). In quel periodo conobbe la sua massima floridezza economica e fu una vera e propria città organizzata funzionalmente con importanti edifici pubblici e religiosi.
Dopo la morte di Gerone II° nel 215 a.c. si apre per Siracusa e Morgantina un periodo oscuro caratterizzato da lotte interne per il controllo del potere e dalla graduale frattura dell'alleanza fatta precedentemente con Roma.
Caduta Siracusa sotto il controllo di Roma anche Morgantina nel 211 a.c. venne distrutta da parte dei Romani i quali cedettero la città e i suoi territori a mercenari di origine Spagnola.